Berlusconi afferma che Putin è stato costretto a invadere l’Ucraina

Berlusconi dà la sua versione della guerra russa in Ucraina alla vigilia delle elezioni italiane.
L’ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi è venuto in difesa di Vladimir Putin alla televisione italiana giovedì sera, sostenendo che il presidente russo è stato “spinto” a ordinare l’invasione dell’Ucraina.
Berlusconi, il leader del partito di centrodestra Forza Italia, ha espresso i suoi commenti controversi sul programma in prima serata Porta a Porta su Rai 1, pochi giorni prima che l’Italia votasse alle elezioni generali di domenica.
Forza Italia fa parte di un’alleanza di destra, con i Fratelli d’Italia di estrema destra di Giorgia Meloni e la Lega di destra di Matteo Salvini, che dovrebbe vincere le elezioni.
Il conduttore del programma Bruno Vespa ha osservato che Putin ha “deciso di intensificare e richiamare i riservisti, per minacciare – anche se indirettamente – l’uso del nucleare dopo l’invasione dell’Ucraina”, chiedendo a Berlusconi cosa sia successo al suo “vecchio amico”.
Berlusconi, che prima della guerra in Ucraina si vantava da tempo dei suoi 20 anni di amicizia con Putin, ha affermato che il presidente russo era “caduto in una situazione difficile e drammatica” dopo che una delegazione delle “due repubbliche filo-russe del Donbass si era recata a Mosca “per parlare con i ministri e realizzare una campagna mediatica.
Senza parole.
Nel senso che restiamo senza parole.
Mai avremmo immaginato di sentire simili parole. pic.twitter.com/66e5bWJGsL— Fondazione Luigi Einaudi (@fleinaudi) 22 settembre 2022
Nella versione dei fatti di Berlusconi, la delegazione ha affermato che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva “aumentato gli attacchi delle sue forze contro di noi e i nostri confini, abbiamo raggiunto i 16.000 morti, difendici perché se non lo fai non sappiamo dove siamo può andare.”
La missione del Donbass a Mosca – secondo Berlusconi – ha visto Putin “spinto dalla popolazione russa, dal suo partito e dai suoi ministri ad inventare questa operazione speciale”.
Il leader di Forza Italia, 85 anni, ha affermato che il piano prevedeva che le truppe russe entrassero e raggiungessero Kiev “entro una settimana” e “sostituissero il governo di Zelensky con un governo di persone perbene” prima di tornare in Russia una settimana dopo.
Tuttavia sono stati accolti con “resistenza inaspettata e imprevista” da parte dei soldati ucraini, dotati di “armi di ogni tipo” fornite dall’Occidente, ha detto Berlusconi, aggiungendo che a suo avviso le forze russe avrebbero dovuto rimanere intorno a Kiev piuttosto che sparpagliarsi in tutta l’Ucraina .
Berlusconi ha anche sottolineato che “si sente male” quando sente parlare delle morti “perché ho sempre creduto che la guerra sia la follia più grande di tutte”.