Clearview AI multata dall'agenzia olandese per il database di riconoscimento facciale

L'azienda statunitense di riconoscimento facciale Clearview AI è stata multata di 33,7 milioni di dollari per aver creato quello che martedì l'organismo olandese di controllo della protezione dei dati DPA ha definito un database illegale.

La DPA ha inoltre emesso un'ulteriore ordinanza, imponendo a Clearview una sanzione fino a circa 5,5 milioni di dollari in caso di inosservanza.

Reuters non è stata immediatamente in grado di contattare l'azienda per un commento, ma nella sua dichiarazione la DPA ha affermato che Clearview non ha sollevato obiezioni alla sua decisione e che pertanto non potrà presentare ricorso contro la multa.

“Il riconoscimento facciale è una tecnologia altamente invasiva che non può essere semplicemente utilizzata su chiunque nel mondo”, ha affermato il presidente della DPA Aleid Wolfsen in una dichiarazione, avvisando che l'utilizzo dei servizi Clearview è illegale anche secondo la normativa olandese.

La piattaforma di ride-hailing Uber è stata multata la scorsa settimana dall'Autorità per la protezione dei dati personali per aver inviato dati personali di tassisti europei negli Stati Uniti, in violazione delle norme dell'UE.

Uber ha dichiarato che la multa era ingiustificata e ha fatto ricorso.