Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.

L’autore non è responsabile di quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy.

I testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, contattaci e saranno immediatamente rimossi. L’autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Chi commenta fornendo dati falsi e dando luogo a minacce, offese a terzi e mancanza di rispetto delle regole, verrà senza remore segnalato alla Polizia Postale. Ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero, ma deve saper anche rispettare il prossimo.

La parola netiquette deriva da “net” (rete) ed “etiquette” (galateo) e indica l’insieme di regole dettate dal buon senso, dalla buona educazione e dall’intento di essere costruttivi anziché offensivi o distruttivi.

La netiquette comprende regole chiare da adottare in ogni contesto del web, come l’evitare i toni arroganti, il documentarsi e leggere le risposte date da altri prima di entrare in un contesto web, o evitare di essere talmente intolleranti da pretendere che gli altri la pensino esattamente come noi.

Altre regole si possono inferire cercando di immaginare una conversazione “reale”, ovvero chiediamoci come ci comporteremmo se parlassimo vis-à-vis (ovvero non virtualmente) ai nostri interlocutori in rete. E’ ovvio che tutti noi vorremmo interlocutori cortesi e rispettosi; ecco perché tali dobbiamo essere noi stessi.

Sembrano dettagli ovvi, ma il web pullula di individui che vorrebbero creare disturbo anche solo per divertimento, senza curarsi del danno e della perdita di tempo che possono causare. Per fortuna queste persone sono pochissime, ma è sempre meglio mettere le cose in chiaro.

Avere il diritto di scegliere le regole del proprio blog senza subire accuse, imposizioni o interferenze è il minimo e sacrosanto.
La libertà è soprattutto libertà di agire l’uno diversamente dall’altro, nel rispetto della legge e del prossimo.

Il rispetto è la base su cui si può fondare un dialogo o un’interazione costruttiva; se il rispetto viene a mancare, viene spazzata via ogni possibilità di dialogo costruttivo.

Per qualsiasi chiarimento, contattaci.

Back to top button