Focus sull’educazione contro la criminalità minorile dice Zuppi

(COLORnews) – ROMA, 7 SET – L’Italia deve concentrarsi sull’istruzione per prevenire la criminalità giovanile. Lo ha affermato il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, mentre il governo si prepara a reprimere la delinquenza minorile e le bande di adolescenti in un’ondata di casi scioccanti, compreso l’ultimo stupro di gruppo di due cugini di 10 e 12 anni da parte di una banda di giovani nella cittadina mafiosa di Caivano, nel napoletano.


“Occorre sia un inasprimento delle regole che dell’istruzione ma certamente se non si punta sull’istruzione è difficile pensare di risolvere il problema della delinquenza minorile”, ha detto Zuppi, che è arcivescovo di Bologna e anche inviato pontificio per l’Ucraina pace.


Il governo più tardi giovedì darà l’ok a un giro di vite sulla criminalità giovanile, compresi i divieti DASPO, gli arresti anticipati e le multe per i genitori dei giovani che marinano ma non la confisca dei telefoni, una misura che era stata presa in considerazione. (COLORnews).

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