I media italiani affermano che l’oligarca russo possedeva un superyacht affondato

Il superyacht che affondò vicino alla Sicilia in un filmato drammatico apparteneva a un oligarca russo? I media italiani affermano che il magnate del carbone possedeva una nave affondata
Annuncio
Secondo quanto riferito, un superyacht di 130 piedi affondato al largo delle coste dell’Italia meridionale in un incidente catturato dalla guardia costiera italiana apparteneva a un oligarca russo. Il filmato drammatico mostrava lo yacht di lusso Life Saga che affondava in mare dopo essere entrato in difficoltà durante la navigazione da Gallipoli a Milazzo, in Sicilia. Durante la traversata del Golfo di Squillace – all’estremità dello ‘stivale’ italiano – la nave, costruita a Monaco nel 2007, ha avuto problemi, con il capitano che sabato ha inviato una chiamata di soccorso a tarda notte.
Diversi rapporti, tra cui il media italiano La Gazzetta del Mezzogiorno e il quotidiano dell’Europa orientale Nexta, da allora hanno collegato la barca all’oligarca russo Gennady Ayvazyan. Il 54enne, del valore stimato di 500 milioni di dollari, è co-proprietario della Kuzbassrazrezugol Holding e presidente della società Krutrade, il secondo esportatore di carbone della Russia. Resta inteso che ha preso la proprietà della barca nel 2019.
I media italiani ritengono che la nave sia costata ad Ayvazyan almeno 50 milioni di dollari e che fosse uno dei più grandi yacht costruiti da Monaco Yachting and Technologies. Le navi della Guardia Costiera sono state inviate dal porto di Crotone e hanno trovato l’imbarcazione in acqua alla sua estremità di poppa a circa nove miglia nautiche al largo di Catanzaro Marina. Quattro passeggeri e un membro dell’equipaggio – tutti italiani – sono stati immediatamente fatti scendere dallo yacht, lasciando dietro di sé altri quattro membri dell’equipaggio, compreso il capitano, mentre cercavano di salvarla.
Un rimorchiatore è stato quindi inviato da Crotone per cercare di rimorchiare la Saga in porto, e lo ha raggiunto nelle prime ore della domenica. L’operazione di salvataggio è iniziata, ma lungo il percorso la nave ha iniziato a inclinarsi pesantemente a dritta. Le riprese della guardia costiera italiana hanno catturato quello che è successo dopo, quando la poppa della barca è scomparsa sotto le onde e l’acqua ha raggiunto la linea del tetto.
Ciò ha costretto i soccorritori a smettere di rimorchiarla, poiché è andata a testa in su in aria e ha iniziato ad affondare rapidamente. La Saga è finalmente affondata intorno alle 13 di domenica, con i quattro membri dell’equipaggio rimasti in salvo prima che scomparisse. Sulle cause dell’affondamento è stata ora avviata un’indagine.
Vuoi altre storie come questa dal Daily Mail? Visita la nostra pagina del profilo qui e premi il pulsante Segui in alto per ulteriori notizie di cui hai bisogno.