Il Papa ricorda due donne uccise nella parrocchia di Gaza – Vaticano
Domenica Papa Francesco ha ricordato le due donne uccise sabato nell’attacco delle forze israeliane alla parrocchia latina della Sacra Famiglia a Gaza.
“Continuo a ricevere notizie molto gravi e dolorose da Gaza: civili disarmati vengono bombardati e colpiti da colpi di arma da fuoco”, ha detto il Papa ai circa 22mila fedeli riuniti in piazza San Pietro per la preghiera e la benedizione dell’Angelus domenicale.
“E questo è avvenuto anche all’interno del complesso parrocchiale della Sacra Famiglia, dove non ci sono terroristi, ma famiglie, bambini, malati con disabilità, suore”, ha proseguito.
“Nadha Khalil Anton e sua figlia Samar Kamal Anton sono state uccise e altre persone ferite dai cecchini mentre andavano in bagno”, ha ricordato il papa, che domenica festeggia il suo 87esimo compleanno.
“La casa delle suore di Madre Teresa è stata danneggiata, il loro generatore è stato colpito.
Qualcuno dice che è terrorismo: è guerra. Sì, è la guerra, è il terrorismo”, ha continuato.
“Ecco perché la Scrittura dice che Dio mette fine alle guerre rompendo archi e lance. Preghiamo il Signore per la pace”, ha detto il papa.
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