Il partito di estrema destra di Giorgia Meloni vince alla grande nei sondaggi

Meloni è destinato a diventare il prossimo premier d’Italia.

Giorgia Meloni è sulla buona strada per diventare la prima donna primo ministro d’Italia dopo che un’alleanza di destra, guidata dal suo partito di estrema destra Fratelli d’Italia (FdI), ha trionfato alle elezioni generali di domenica.

Insieme al centrodestra di Silvio Berlusconi e alla Lega di destra di Matteo Salvini, il blocco di centrodestra sembra aver raccolto circa il 44 per cento dei voti – secondo gli exit poll – dandogli il controllo sia del senato che Camera dei Deputati.

Reclamando la vittoria nelle prime ore di lunedì, Meloni ha promesso che la FdI – l’unico partito rimasto fuori dal governo di unità nazionale di Mario Draghi – non avrebbe tradito la fiducia della gente e avrebbe “governato per tutti gli italiani”, sottolineando che era un “tempo per responsabilità”.

Gli exit poll hanno mostrato che l’FdI ha circa il 26% dei voti (rispetto al 4% delle elezioni del 2018) con la Lega di Salvini che è scesa a quasi il 9% (dal 17% del 2018) e Forza Italia di Berlusconi sull’otto per cento.

Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi and Matteo Salvini in 2018. Photo credit: Alessia Pierdomenico / Shutterstock.com.

Sulla base dei risultati provvisori, il partito di Meloni precede di gran lunga il Partito Democratico (PD) di centrosinistra, guidato da Enrico Letta, che si è assicurato circa il 19 per cento.

L’alleanza di centrosinistra del PD e dei piccoli partiti di sinistra ha ottenuto il 26% dei voti, con il PD oggetto di critiche diffuse per non aver formato un ampio fronte di centro sinistra per sfidare l’ascesa della destra.

Il populista MoVimento 5 Stelle (M5S), guidato da Giuseppe Conte, ha sorpreso molti conquistando circa il 15 per cento dei voti, diventando così il terzo partito più grande.

Pessimo risultato per la neonata Impegno Civico (IC) i cui membri si sono separati a giugno dal M5S: il partito ha ottenuto meno dell’uno per cento dei voti e il suo leader, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, non è riuscito a riprendersi. eletto in parlamento.

Conte, che ha innescato una crisi che ha portato alla caduta del governo Draghi a luglio, ha affermato che il M5S si batterà per mantenere la controversa politica di welfare nota come reddito di cittadinanza, uno schema che la destra ha promesso di demolire.

The centrist terzo polo or third pole, comprising Carlo Calenda’s Azione and Matteo Renzi’s Italia Viva, got less than eight per cent.

Le elezioni generali di domenica sono state ostacolate dal maltempo e dall’apatia degli elettori, con un’affluenza record di appena il 64%, in calo rispetto al 74% del 2018.

Cosa succede dopo? Il presidente Sergio Mattarella avrà l’ultima parola su chi diventerà il prossimo primo ministro italiano, con Meloni ampiamente previsto alla guida del 68° governo italiano dalla seconda guerra mondiale.

Ultime Notizie

Back to top button