La Nigeria riceve 10.000 dosi di vaccino Mpox dall'USAID
La Nigeria ha ricevuto la sua prima spedizione di vaccini mpox, donati dagli Stati Uniti, per combattere l'attuale epidemia della malattia. Ciò avviene in un momento di forte aumento dei casi in tutta l'Africa, con la Repubblica Democratica del Congo e le nazioni dell'Africa orientale che segnalano la maggior parte delle infezioni.
Il primo lotto di 10.000 dosi di vaccino Jynneos mira a rafforzare la lotta della nazione contro l'mpox. La Nigeria ha già registrato più di 40 casi confermati e 830 sospetti in 13 dei suoi stati.
La consegna segue la recente dichiarazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità che l'mpox, precedentemente noto come vaiolo delle scimmie, è una minaccia per la salute globale.
L'ambasciatore statunitense Richard Mills afferma che la Nigeria è ben preparata a utilizzare i vaccini.
“E come ho detto, il governo nigeriano ha messo insieme un piano di vaccinazione”, ha detto. “C'è un piano su come usare questi vaccini in modo efficace, su come assicurarci di ottenere il massimo effetto da questa donazione di 10.000 vaccini. Ecco perché la Nigeria è stata scelta per ricevere questo primo lotto”.
L'MPox, una rara malattia zoonotica trasmessa dagli animali all'uomo, si è diffusa nei paesi africani negli ultimi mesi. Lunedì, i Centri africani per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno segnalato 22.863 casi di MPox, di cui 3.641 confermati e 19.222 sospetti. Sono stati segnalati più di 620 decessi in 13 stati membri dell'UA.
Muyi Aina, direttore sanitario della Nigeria, afferma che le autorità sanitarie daranno priorità agli stati con il maggior numero di casi per la distribuzione del vaccino.
“Daremo anche la priorità agli stati che hanno avuto il numero più alto di casi, molti dei quali si trovano nel sud”, ha affermato. “Ma ovviamente dovremo lavorare con gli stati per sviluppare piani specifici per ogni stato… per assicurarci che il vaccino venga distribuito in modo appropriato”.
Le vaccinazioni dovrebbero iniziare presto, anche se l'esitazione della popolazione nei confronti dei vaccini resta un problema, ha affermato il rappresentante dell'OMS in Nigeria, Walter Mulombo.
“È stato utilizzato per il vaiolo e poi ha mostrato una certa efficacia con l'mpox. Riteniamo che dovremmo essere informati dalla scienza e non amplificare la disinformazione”.
Mentre l'mpox si diffonde nell'Africa centrale e occidentale, i partner internazionali stanno aumentando il supporto. La Germania sta cercando di donare 100.000 dosi di vaccino all'Africa orientale, dove l'epidemia ha colpito più duramente Burundi e Kenya.
La Nigeria punta ad assicurarsi più vaccini nonostante la carenza e i ritardi nelle consegne.
