Le obbligazioni italiane sotto pressione dopo le decisioni della Bce – Italiano

(COLORnews) – ROMA, 16 DIC – Venerdì i titoli di Stato italiani sono stati sottoposti a nuove pressioni dopo che la Banca centrale europea (Bce) ha annunciato giovedì di voler prendere una linea dura per combattere l’inflazione elevata.

La BCE ha alzato i tassi di interesse di mezzo punto percentuale e ha detto che sarebbero in arrivo altri aumenti.

Ha inoltre affermato che a marzo avvierà una politica di restrizione quantitativa scaricando ogni mese circa 15 miliardi di euro di obbligazioni acquisite negli ultimi anni.

Il rendimento del Btp decennale italiano è salito di 14 punti base al 4,27% venerdì, dopo essere salito di 28,9 punti giovedì.

Ciò ha portato lo spread tra Btp e Bund tedesco a 213 punti base, rispetto ai 206,7 della chiusura di giovedì.

L’indice FTSE Mib della Borsa di Milano ha perso lo 0,16% dopo aver perso il 3,45% giovedì.

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha criticato le decisioni della banca centrale, dicendo che sono state prese senza dare il giusto peso alle conseguenze e scherzando dicendo di non aver compreso il “regalo di Natale” che la presidente della Bce Christine Lagarde aveva fatto all’Italia.

Il ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini ha definito le mosse della Bce “incredibili, sconcertanti e preoccupanti”.

(COLORnews).

TUTTI I DIRITTI RISERVATI © Copyright COLORnews

Ultime Notizie

Back to top button