L’icona del cinema italiano Anna Magnani sarà al centro di un nuovo film
Guerritore dirigerà e reciterà nel biopic su Magnani.
L’attrice italiana Monica Guerritore dirigerà e reciterà in un nuovo film su Anna Magnani, l’icona del cinema premio Oscar morta a Roma 50 anni fa questo mese.
Guerritore, 65 anni, ha annunciato la notizia martedì all’80esima Mostra del Cinema di Venezia, dove ha ricevuto il premio Donne nel Cinema.
Il biopic si intitolerà Nannarella, come la Magnani veniva chiamata affettuosamente dai romani, e segnerà il debutto di Guerriere alla regia.
Le riprese inizieranno la prossima primavera a Roma, al Circeo, in Francia e Svizzera, con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e di RAI Cinema.
La storia del film inizia il 21 marzo 1956, alla vigilia della vittoria dell’Oscar alla Magnani per il suo ruolo di lingua inglese nei panni di una madre vedova nel film di Daniel Mann del 1955 La rosa tatuata.
Guerritore ha sottolineato che certi ruoli “devono essere interpretati da italiani”, facendo eco al punto di vista dell’attore Pierfrancesco Favino che la scorsa settimana a Venezia ha acceso un dibattito sull'”appropriazione culturale” in relazione agli attori stranieri che interpretano i ruoli degli italiani nei film.
Favino si riferiva in particolare alla scelta di Michael Mann di Adam Driver nel ruolo di Enzo Ferrari nel film biografico Ferrari, ma ha anche criticato gli attori americani di House of Gucci, scherzando dicendo che “i Gucci parlavano con accenti del New Jersey, non è vero?” Sapere?”
Guerritore ritiene inconcepibile che Magnani venga interpretato da “qualcuno dell’Ohio”, ma auspica che “grandi attori americani” possano essere scelti “per i ruoli di Tennessee Williams, Hal Wallis, Ingrid Bergman che facevano parte del film di Anna Magnani”. vita.”
Chi era Anna Magnani?
Nata nel 1908, Magnani è stata un’iconica attrice italiana e una delle figure di spicco del cinema romano del XX secolo insieme ad Alberto Sordi e Aldo Fabrizi.
Fu lanciata alla ribalta internazionale nel 1945 per il suo ruolo nel capolavoro neorealista di Roberto Rossellini Roma, città aperta, in cui interpretava Pina, uccisa dalle forze di occupazione naziste mentre combatteva per proteggere suo marito.
Nel 1950 la rivista Life salutò la Magnani come “una delle attrici più impressionanti dai tempi della Garbo”.
Conosciuta per la sua personalità focosa e l’amore per i gatti, è stata anche riconosciuta per le sue potenti interpretazioni in film come Bellissima (1951) e Mamma Roma (1962).
Magnani morì a Roma il 26 settembre 1973 all’età di 65 anni ed è sepolto a San Felice Circeo, a sud della capitale italiana.