Lo Stato islamico rivendica l'attacco con coltello in Germania

SOLINGEN, Germania —

Sabato, il gruppo dello Stato Islamico ha rivendicato la responsabilità di un attacco con coltello nella città tedesca di Solingen, in cui sono morte tre persone e ne sono rimaste ferite altre otto.

La polizia ha arrestato un quindicenne e sta indagando per scoprire se questa persona è legata all'aggressore. L'autore era ancora in libertà sabato.

Descrivendo l'uomo che ha compiuto l'attacco come un “soldato dello Stato islamico”, il gruppo militante ha affermato in una dichiarazione sul suo account Telegram: “Ha compiuto l'attacco per vendicarsi dei musulmani in Palestina e altrove”.

La dichiarazione non ha immediatamente fornito alcuna prova a sostegno della sua affermazione e non è chiaro quanto fosse stretta la relazione tra l'aggressore e lo Stato Islamico.

Il premier del Land Renania Settentrionale-Vestfalia, Hendrik Wuest, ha definito l'attacco di venerdì sera, avvenuto durante una festa in città, un atto terroristico.

“Questo attacco ha colpito il cuore del nostro Paese”, ha detto Wuest ai giornalisti.

Il premier del Land Renania Settentrionale-Vestfalia Hendrik Wuest rilascia una dichiarazione il 24 agosto 2024, nei pressi del luogo in cui almeno tre persone sono state uccise il 23 agosto 2024 a Solingen, in Germania.

Prima delle rivendicazioni dell'ISIS, Markus Caspers, funzionario della procura di Düsseldorf, aveva affermato che le autorità stavano trattando l'attacco come un possibile incidente terroristico perché non si conoscevano altri moventi e le vittime sembravano non avere alcun legame.

L'attacco è avvenuto a Fronhof, una piazza del mercato nella città della Germania occidentale, dove si esibivano gruppi musicali dal vivo per celebrare il 650° anniversario di un festival.

Un funzionario di polizia, Thorsten Fleiss, ha affermato che l'aggressore sembrava mirare alla gola delle sue vittime.

“Il colpevole deve essere rapidamente catturato e punito con il massimo rigore previsto dalla legge”, ha affermato il cancelliere Olaf Scholz in un post su X.

Sabato la polizia ha isolato la piazza e i passanti hanno posizionato candele e fiori fuori dalle transenne.

“Siamo profondamente sconvolti e addolorati”, ha detto ai giornalisti il ​​sindaco di Solingen, Tim-Oliver Kurzbach.

Le autorità hanno annullato il resto del festival del fine settimana.

Le coltellate mortali e le sparatorie sono relativamente rare in Germania. Il governo ha dichiarato all'inizio di questo mese di voler inasprire le regole sui coltelli che possono essere portati in pubblico, riducendo la lunghezza massima consentita.

A giugno, un poliziotto di 29 anni è stato accoltellato a morte a Mannheim durante un attacco a una manifestazione di destra. Un accoltellamento su un treno nel 2021 ha ferito diverse persone.

Solingen, nota per la sua industria manifatturiera di coltelli, è una città di circa 165.000 abitanti.

L'episodio precede le elezioni regionali del mese prossimo in Turingia, Sassonia e Brandeburgo, in cui ha la possibilità di vincere il partito di estrema destra anti-immigrazione Alternativa per la Germania (AfD).

Sebbene il movente e l'identità dell'aggressore non fossero noti, un candidato di spicco dell'AfD per una delle elezioni statali, Bjoern Hoecke, ha reagito all'attacco di venerdì, postando su X: “Volete davvero abituarvi a questo? Liberatevi e ponete fine a questa follia del multiculturalismo forzato”.