Nessuna indagine sugli abusi sul cardinale Ouellet dice papa –

(COLORnews) – ROMA, 18 AGO – Non ci sara’ alcuna indagine vaticana sui presunti abusi sessuali del cardinale canadese Marc Ouellet, accusato da una donna di averla molestata, lo ha deciso papa Francesco sulla base delle prove, ha detto giovedì il portavoce vaticano Matteo Bruni .
“Dopo l’istruttoria affidata dal papa a padre Jacques Servais, la cui conclusione è stata che non ci sono elementi per avviare un processo”, ha detto Bruni, “e dopo altre consultazioni pertinenti, papa Francesco afferma che non ci sono prove sufficienti per aprire un indagine canonica per violenza sessuale del cardinale Ouellet nei confronti della persona F.” Marc Armand Ouellet PSS (nato l’8 giugno 1944) è un prelato canadese della Chiesa cattolica. È stato prefetto della Congregazione per i Vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina dalla sua nomina da parte di Papa Benedetto XVI il 30 giugno 2010. Continua in quelle posizioni anche se ha superato la normale età pensionabile di 75 anni poiché Papa Francesco deve ancora accettare le sue dimissioni.
È stato arcivescovo del Quebec e primate del Canada dal 2003 al 2010. È stato nominato cardinale da papa Giovanni Paolo II il 21 ottobre 2003. Ouellet è stato considerato un possibile candidato per l’elezione al soglio pontificio sia nel 2005 che nel 2013.
Un’azione collettiva presentata all’inizio della scorsa settimana ha nominato Ouellet come il presunto aggressore di una donna senza nome, F., che ha accusato il religioso di averla baciata a un cocktail nel 2008 anche di averle fatto scivolare la mano lungo la schiena e di averla toccata didietro. (COLORnews).
TUTTI I DIRITTI RISERVATI © Copyright COLORnews