Poveri Cose di Lanthimos vince il Leone d’Oro a Venezia
(COLORnews) – ROMA, 9 SET – Poor Things del regista greco Yorgos Lanthimos, con Emma Stone nei panni di un mostro di Frankenstein proto-femminista e sesso-folle con il cervello di un bambino, ha vinto sabato il Leone d’Oro come miglior film all’80esima Mostra del Cinema di Venezia.
Il film Evil Does Not Exist del regista giapponese premio Oscar Ryusuke Hamaguchi, sulla ricerca di un equilibrio con la Natura, ha vinto il Leone d’Argento per il Gran Premio della Giuria.
Peter Sarsgaard, protagonista di Memory, storia di trauma e demenza di Michel Franco, ha vinto la Coppa Volpi come miglior attore mentre Cailee Spaeny, protagonista del film biografico sulla moglie di Elvis Priscilla di Sofia Coppola, ha vinto la Coppa Volpi come migliore attrice.
Il premio per la miglior regia è andato a Matteo Garrone per Io Capiitano, sull’odissea piena di torture e drammi di due giovani senegalesi da Dakar all’Italia.
Uno dei protagonisti, Seydou Sarr, 21 anni, ha vinto il Premio Mastroianni come miglior attore emergente.
Il premio speciale della giuria è andato a Green Border della regista polacca Agnieszka Holland sulle sofferenze dei migranti siriani e africani al confine tra Polonia e Bielorussia, un film denunciato come “nazista” dal governo di destra polacco. (COLORnews).
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