Rafforzare l’azione climatica del settore pubblico attraverso il reporting e la garanzia di sostenibilità: un imperativo globale

Nel corso della storia, il settore pubblico ha costantemente svolto un ruolo fondamentale nel guidare iniziative di trasformazione volte a migliorare la vita dei suoi cittadini. Al giorno d’oggi, i governi e le istituzioni pubbliche hanno la responsabilità non solo di gestire le economie, ma anche di garantire che contribuiscano positivamente e promuovano gli obiettivi di sostenibilità globale: sono i leader naturali dell’azione per il clima.
Josefina Movillo è Policy Manager presso Policy & Insights, ACCA.
Nell’ambito della loro leadership, i governi devono affrontare attivamente il cambiamento climatico attraverso le tradizionali politiche di mitigazione e adattamento e, cosa più importante, adottare pratiche di divulgazione complete che facilitino una rendicontazione trasparente e responsabile e la misurazione del loro impatto. Per le organizzazioni sovranazionali come la Commissione Europea o il Parlamento Europeo, gli standard comuni di rendicontazione e garanzia della sostenibilità potrebbero essere affrontati in parte attraverso programmi di riforma strutturale come parte dei loro sforzi per garantire uno sviluppo economico equo e sostenibile.
Ciò consente ai governi e agli enti del settore pubblico di promuovere la fiducia nella traiettoria dello sviluppo sostenibile, stabilire le migliori pratiche e informare decisioni politiche di alta qualità a lungo termine.
Con questo in mente, l’Association of Chartered Certified Accountants (ACCA), l’INTOSAI Development Initiative (IDI) e la International Federation of Accountants (IFAC) hanno preparato un’introduzione al reporting e alla garanzia della sostenibilità del settore pubblico, pubblicata a novembre. Il fondamento di questo lavoro poggia sui preziosi contributi di professionisti profondamente coinvolti nel reporting e nella revisione del settore pubblico, raccolti attraverso tavole rotonde globali tenutesi nei mesi di agosto e settembre 2023. Questi forum hanno facilitato uno sforzo collettivo per arricchire la comprensione del reporting e della garanzia di sostenibilità. , facendo luce sulla comprensione delle sfide, delle opportunità e dei principi guida alla base di questi sviluppi trasformativi nel settore pubblico.
Reporting e garanzia di sostenibilità
In tutto il mondo, reporting e garanzia di sostenibilità sono concetti che stanno acquisendo importanza e slancio, ma cosa significano questi termini per il pubblico più ampio e in particolare per il settore pubblico?
Reporting di sostenibilità: obiettivi e principi
Da un lato, rendicontazione di sostenibilità nel settore pubblico si riferisce all’ampio esercizio di misurazione e rendicontazione dei contributi positivi e negativi allo sviluppo sostenibile, non solo limitato a considerazioni ambientali, ma anche considerando l’impatto sociale ed economico delle attività umane.
Ha lo scopo di informare il grande pubblico sull’azione climatica del settore pubblico. Poiché il settore pubblico è un attore chiave in questa transizione, comunicare il suo impatto è una parte essenziale del processo.
Inoltre, poiché la spesa pubblica rappresenta una quota significativa dell’economia globale, una rendicontazione trasparente e responsabile sulla sostenibilità è essenziale per un’ampia comprensione dei progressi dello sviluppo sostenibile. Queste informazioni non solo informeranno il pubblico e i politici, ma garantiranno che il settore pubblico sia meglio preparato ad attrarre investimenti e finanziamenti dai donatori, aiutando il perseguimento degli obiettivi di sostenibilità.
Anche il reporting di sostenibilità nel settore pubblico è fondamentale per supportare il processo decisionale interno, garantendo che le scelte politiche e di investimento siano in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Inoltre, rafforza la fiducia del pubblico mostrando gli sforzi per raggiungere gli obiettivi nazionali e i risultati dello sviluppo sostenibile.
“Il settore pubblico svolge un ruolo fondamentale sia nel creare le condizioni per lo sviluppo sostenibile sia nell’agire verso tale obiettivo.”
Tuttavia, il reporting di sostenibilità nel settore pubblico non è un compito facile. Gli standard e le pratiche di reporting sostenibili devono riconoscere le peculiarità di ciascun contesto e avere la flessibilità necessaria per adattarsi alle diversità e alle differenze in termini di dimensioni, capacità e attività degli enti del settore pubblico.
Per gli enti del settore pubblico che stanno valutando il loro approccio al reporting di sostenibilità, dalla discussione della tavola rotonda sono emersi quattro principi guida chiave:
- L’attenzione deve essere focalizzata sulle aree di maggiore impatto, conducendo una “valutazione della materialità” che consenta di stabilire le priorità.
- Allineare il reporting con le strategie generali di sostenibilità, garantendo la coerenza con gli obiettivi delineati.
- Dare l’esempio, rispecchiando gli standard richiesti dal settore privato. Ciò non solo porterà a migliori risultati in termini di rendicontazione, ma creerà maggiore fiducia nell’azione climatica del settore pubblico e segnalerà ai mercati lo sviluppo sostenibile.
- Selezionare un quadro di reporting appropriato e riconosciuto per garantire in modo efficace un reporting coerente e affidabile.
Garanzia di sostenibilità: il ruolo delle ISC
La supervisione esterna diventa necessaria man mano che il reporting di sostenibilità matura. Garanzia di sostenibilità, che implica una garanzia esterna sull’affidabilità e l’accuratezza delle informazioni divulgate, non è appropriata per tutte le informazioni sulla sostenibilità. Tuttavia, applicato nel giusto contesto, può creare fiducia nei processi di rendicontazione nel settore pubblico.
Nell’audit del settore pubblico, le Istituzioni superiori di controllo (ISC) svolgono un ruolo cruciale. Le ISC possono offrire una supervisione esterna indipendente per creare fiducia nelle informazioni divulgate, agendo come un attore importante nella catena di responsabilità della sostenibilità di un paese.
Le tavole rotonde hanno individuato tre principi fondamentali necessari per fornire un controllo efficace sulla sostenibilità:
- Identificare il giusto approccio di audit in base allo scopo dell’audit (ad esempio, accuratezza delle informazioni o efficacia delle politiche). Una valutazione della materialità è fondamentale per selezionare il focus giusto.
- Fornire il livello appropriato di fiducia o garanzia, a seconda dello scopo e del rischio. La trasparenza nel livello di garanzia offerto è fondamentale.
- Le ISC dovrebbero sostenere lo sviluppo di quadri attraverso il coinvolgimento di diverse parti interessate per garantire risultati positivi in termini di rendicontazione e una maggiore fiducia del pubblico.
Lavoro di squadra verso la sostenibilità: il ruolo delle professioni finanziarie e il prezioso supporto di ACCA, IFAC e IDI
Nella missione di rafforzare gli strumenti di azione climatica del settore pubblico, il ruolo del professionista della finanza è essenziale. La loro esperienza nei processi di reporting, nei sistemi, nei controlli e nella conformità normativa può portare avanti l’agenda.
Il settore pubblico dovrebbe sfruttare le competenze di questi professionisti per garantire che il reporting di sostenibilità sia trasparente, affidabile e in grado di guidare il processo decisionale.
Allo stesso modo, ACCA, IFAC e IDI sono impegnati a sostenere gli enti del settore pubblico nelle loro sfide di rendicontazione efficace, così come le ISC nel loro ruolo cruciale nella garanzia delle informazioni sulla sostenibilità. A questo scopo, sono state sviluppate e sono disponibili al pubblico molte risorse sulla verifica degli obiettivi di sviluppo sostenibile, sugli standard di sostenibilità, sulla garanzia e sulla professionalizzazione della finanza del settore pubblico per assistere le organizzazioni del settore pubblico e i mercati privati in questa difficile transizione.