Ultimo dei sei contendenti italiani al Leone d’Oro a Venezia

(COLORnews) – ROMA, 7 SET – ‘Lubo’ di Giorgio Diritti, l’ultimo dei sei contendenti italiani al Leone d’Oro dell’80ma Mostra del Cinema di Venezia, sarà presentato giovedì in anteprima mondiale.


The other films defending Italy’s colours are ‘Comandante’ by
Edoardo De Angelis starring Pierfrancesco Favino, which opened
the fest last week; ‘Io Capitano’ by Matteo Garrone, which
showed Wednesday; ‘Finalmente l’alba’ by Saverio Costanzo;’Enea’
by Pietro Castellitto; and ‘Adagio’ by Stefano Sollima, again
starring Favino alongside Toni Servillo and Valerio Mastandrea.


Adattato dal romanzo ‘Il seminatore’ di Mario Cavatore, ‘Lubo’ è la storia di un viaggiatore svizzero (Jenisch) che lotta per riavere i suoi tre figli confiscati.


Giovedì il direttore di ‘Volevo Nascondermi’ ha raccontato all’COLORnews dello scultore Antonio Liagbue che il protagonista “è un povero Cristo nel senso buono del termine, che fa l’artista di strada e che si ritrova a subire qualcosa di più grande di lui, un grande ingiustizia; visto che i suoi figli, mentre lui è costretto a fare il soldato nell’esercito svizzero che si prepara a difendere i confini contro il rischio di un’invasione tedesca, gli vengono portati via solo perché lui è un nomade, che non ha una dimora stabile .


“Il suo diverso modo di vivere diventa un fattore discriminante che poi scatena quella che diventerà una catena di male di cui lui è parte ma che potrebbe e vorrebbe invertire credendo nella possibilità di rifarsi la vita, nell’amore, nella giustizia”.


Dirotti ha detto che il film sottolinea l’importanza di non rassegnarsi all’indifferenza, che scene come quelle che arrivano ogni giorno dall’Ucraina possono essere accettate perché ormai sono diventate familiari.


“Questo è per me il momento più drammatico: abituarsi alla guerra significa accettare anche la discriminazione nei confronti di chi un giorno potrà essere noi”. (COLORnews).

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