Lo Stadio Olimpico di Roma compie 70 anni
Lo Stadio Olimpico di Roma veniva inaugurato oggi, 70 anni fa, il 17 maggio 1953.
Tuttavia la storia dello stadio risale al 1928 quando iniziò la costruzione di una struttura più piccola – nota come Stadio dei Cipressi – edificata nello stesso sito in quello che allora era noto come Foro Mussolini, ribattezzato Foro Italico dopo la seconda guerra mondiale. Infatti nel 1940 la guerra interruppe i tentativi di aggiungere un secondo ordine di scale allo stadio che fu riaperto nel 1953.
L’ultimo grande restyling dello stadio è avvenuto negli anni ’80, in vista dei Mondiali di Italia ’90, mentre nel 2008 un ulteriore intervento di ristrutturazione ha visto lo stadio promosso allo status di “elite” dall’Unione delle Federazioni Calcistiche Europee (UEFA).
L’impianto sportivo più grande della capitale, lo stadio da 72.000 posti a nord di Roma, ospita le squadre di calcio di Serie A AS Roma e Lazio, la nazionale italiana di atletica leggera e la nazionale italiana di rugby, che si è trasferita dal più piccolo stadio Flaminio da 25.000 posti diversi anni fa .
Tuttavia, il più grande evento tenutosi allo stadio sono stati i Giochi Olimpici del 1960, il cui momento clou è stato quando l’atleta etiope Abebe Bikila ha vinto una medaglia d’oro alla maratona correndo a piedi nudi.
Ha ospitato la finale della Coppa del Mondo del 1990, quando la Germania Ovest ha battuto l’Argentina 1-0, oltre a diverse finali di Champions League e partite di rugby del Sei Nazioni.
Lo stadio ha ospitato negli anni anche numerosi eventi musicali, accogliendo grandi musicisti internazionali come Rolling Stones, REM, U2 e Madonna, ma anche star italiane come Vasco Rossi, Ligabue e Jovanotti, mentre durante l’anno giubilare del 2000 il Papa Anche Giovanni Paolo II ha fatto visita.
A giugno allo stadio si svolge la 33a edizione del Golden Gala, l’annuale evento italiano di atletica leggera, che vede protagonista tra gli altri grandi atleti internazionali il sei volte campione olimpico Usain Bolt.
